Proroga Iperammortamento
Via libera in commissione Bilancio al Senato, dove è all’esame il decreto Mezzogiorno, alla norma “salva iperammortamento fiscale”: ulteriore proroga, di due mesi, dei termini per la consegna di beni strumentali funzionali ai processi di digitalizzazione del piano Industria 4.0. Il nuovo termine è il 30 settembre 2018, dopo che il decreto approvato dal governo aveva già disposto per l’ammortamento maggiorato al 250%un mini-allungamento (dall’originario 30 giugno al 31 luglio 2018). Resta sempre l’obbligo di versare al fornitore il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione. Nulla cambia invece per il superammortamento al 140%, relativo ai beni strumentali tradizionali, che prevede sempre un termine di consegna del bene al 30 giugno 2018.
Iperammortamento: corrono gli investimenti 4.0
Il buon andamento degli ordini negli ultimi mesi, e di riflesso quello dei volumi di produzione, ha creato difficoltà nel garantire le consegne entro i termini originari, di qui la necessità di una correzione. La domanda, secondo i dati Istat e Ucimu, è molto alta, tuttavia solo con la prossima legge di stabilità si capirà se ci sono i margini per un’estensione strutturale dell’agevolazione (al ministero dello Sviluppo anche in questo caso pensano soprattutto all’iperammortamento), magari prolungando di un anno il termine per effettuare l’ordine fissato al 31 dicembre 2017.