Consigli per realizzare un’etichetta adesiva perfetta.
Le stampanti termiche o a trasferimento termico offrono ottime prestazioni, in termini di velocita’; qualita’; possibilita’ di stampa su molteplici materiali; costo per stampa molto basso; per queste ragioni sono ampiamente impiegate nella stampa di etichette e cartellini anche con codici a barre monodimensionali (come codici EAN) o codici bidimensionali (come i QRcode) nei piu’ svariati settori merceologici (come il commercio, la logistica, la sanità, la distribuzione, l’automotive, la produzione, ecc).
Tuttavia, nonostante questa metodologia di stampa sia estremamente performante e adatta a qualsiasi applicazione è facile vedere etichette con una scarsa qualità di stampa, nella stragrande maggioranza dei casi di etichette stampate male, la colpa è da imputare alla testina di stampa che è la componente più soggetta ad usura e poiche’ la sua sostituzione puo’ comportare un costo che puo’ arrivare fino al 40% del prezzo totale di una stampante nuova , si comprende perche’ è particolarmente importante prendersene cura, al fine di aumentare il suo ciclo di vita.
I costruttori di stampanti raccomandano l’uso di etichette e ribbon originali e certificati, perchè materiali di buona qualità garantiscono un ciclo di vita delle testine ottimale.
Quali sono i fattori che influiscono sulla durata di una testina termica:
- Residui di ribbon
- Polvere di carta, impurità e residui adesivi lasciati dalle etichette
- Velocità di stampa
- Temperature di stampa
- Uso improprio da parte degli operatori
Alcune semplici accortezze possono aiutare ad allungare la vita di una testina termica e contestualmente assicurano una qualità di stampa ottima, vediamoli in dettaglio.
1) Nella stampa in modalità trasferimento termico viene utilizzato un nastro che trasferisce, attraverso il calore della testina, l’inchiostro sulle etichette. I ribbon lasciano residui e dopo l’uso di ogni ribbon è buona norma pulire la testina con un panno imbevuto di alcool per eliminare qualsiasi residuo. Armor, all’interno degli imballi di ribbon con brand Inkanto,fornisce gratuitamente un kit di pulizia della testina di stampa.
La nostra esperienza ci ha insegnato che ribbon non originali e non certificati hanno spesso una pessima qualità del film inchiostrato e lasciano le testine delle stampanti molto sporche
2) Etichette realizzate con materiali di scarsa qualità hanno una carta che può risultare troppo abrasiva sulle testine producendo polvere che danneggia la testina. Questa situazione diventa piu accentuata quando si utilizzano stampanti in modalità termica diretta, cioè senza il ribbon che comunque ha una pellicola con superficie più liscia rispetto a quella delle etichette e rappresenta una protezione per le testine. Anche in questo caso deve essere effettuata regolarmente la pulizia della testina con un panno imbevuto di alcool.
3) Più la velocità è alta e più è necessario aumentare la temperatura della stampante per mantenere una buona qualità di stampa. Nella maggior parte dei casi impostare una velocità molto alta non serve a nulla, non si nota neanche la differenza.
Una delle prime impostazioni che controlliamo quando effettuiamo interventi di manutenzione sulle stampanti è proprio la velocità, che puntualmente abbassiamo alla metà del valore senza che questo influisca sull’efficienza del processo di stampa
4) Le alte temperature riducono la durata della testina. Alla prima installazione della stampante, bisogna spendere qualche minuto per impostare la temperature giusta che vi consenta di ottenere una stampa nitida e con buona risoluzione: partite da un valore basso, stampate un’etichetta di test e se la stampa non vi soddisfa aumentate un po’ la temperatura. Ripetere il procedimento finchè non raggiungete la qualità desiderata. Alcuni punti da considerare per un corretto settaggio:
- la stampa termica diretta (senza ribbon) richiede temperature più elevate
- I ribbon cera hanno temperature di fusione più basse rispetto ai ribbon resina
- la temperatura dell’ambiente operativo influisce sui settaggi di temperature delle stampanti
5 ) Uso improprio significa utilizzare taglierini, forbici, oggetti appuntiti per eliminare i residui di etichette o adesivo che si incastrano nella stampante. Anche in questo caso bisogna procedere alla pulizia della testina con un panno imbevuto di alcool.
Come si può controllare se la testina di stampa è guasta?
E’ possibile effettuare un semplice test per verificare se la testina ha dei dot rotti. Create una etichetta con il programma fornito con la stampante. Disegnare all’interno dell’etichetta un rettangolo nero di larghezza identica all’etichetta e altezza 1 cm. Procedere alla stampa: se il rettangolo risulta completamente uniforme la testina è buona, altrimenti se presenta delle linee verticali bianche significa che ci sono dei dot guasti.
In conclusione programmare la pulizia della testina dopo ogni cambio di rotolo di etichette e/o ribbon, da eseguire a stampante spenta e fredda, allunga il ciclo di vita delle testine termiche e preserva la qualità della stampa delle vostre etichette
Anche se non riuscite a distinguere i materiali di consumo piu’ giusti per il vostro lavoro, c’e’ qualcuno che puo’ farlo per Voi : La vostra stampante .
Se la vostra stampante mostra uno dei seguenti sintomi, soffre probabilmente della Sindrome da materiali di consumo scadenti :
- Rapida usura della testina di stampa
- Accumulo di colore pre-stampato sulla testina di stampa
– Necessità di modificare le impostazioni ad ogni ordine
- Fuoriuscita di adesivo
- Sbiadimento delle etichette
- Distacco delle etichette
- Nessuna resistenza all’ambiente
I materiali di consumo consigliati da Kodit soddisfano tutti i requisiti dettati dal vostro ambiente e non causano eccessiva usura né rotture della stampante; inoltre, sono sottoposti a rigorosi test, certificati ISO e progettati in maniera specifica per il vostro ambiente.